“Seguiamo i ragazzi in tutte le fasi del processo creativo e della realizzazione dei loro modelli, dando soluzioni concrete a tutte le loro esigenze nel percorso educativo anche con l’ausilio dei nuovi metodi digitali legati all’evoluzione tecnologica, spiega Pidalà, il nostro è un vero e proprio vivaio di giovani talenti che da noi si impegnano in un esercizio creativo della loro innata manualità: alcuni ragazzi hanno iniziato a seguire i nostri corsi all’età di 13 anni e oggi sono professionisti di notevole perizia e maturità, pronti a lanciare progetti indipendenti in autonomia o ad affinare ulteriormente le proprie competenze professionali al servizio dei big del Made in Italy”.
Non è un caso infatti se MP Moda con la sede principale a Dogana nella Repubblica di San MArino e le sedi succursali a Pesaro, Riccione, San Mauro Pascoli operi proprio in uno dei distretti più fecondi e vitali per la filiera del Made in Italy, quello della Romagna.
Qui sono radicate alcune delle aziende più prestigiose e altisonanti del nostro sistema moda, con una vocazione altamente internazionale: Max Mara, Aeffe, Gilmar, Promo Studio e molte altre. Su questo humus così fertile e ricco di opportunità per lo sviluppo di nuovi business nella moda, Maria Pidalà ha costruito una rete capillare di sedi didattiche congeniali a esplicitare il potenziale che ogni allievo porta con sé come bagaglio personale di esperienze e di opzioni aspirazionali: “Non poniamo steccati alla forza creativa dei ragazzi-commenta l’insegnante di MP Moda, piuttosto cerchiamo di orientarne gli stimoli e di valorizzarli anche con eventi di portata mediatica”.
Diversi studenti dei vari anni hanno già collaborato con stilisti famosi come: Saverio Palatella e Alberto Zambelli, per le settimane della moda di Milano, alcuni hanno partecipato a stage di lavoro con l’Azienda Ferretti, altri hanno aperto un proprio negozio dove vendono le loro creazioni.
